Descrizione
Condove può vantare un territorio tra i più estesi della Val di Susa. Degli oltre 70 chilometri quadrati, che vanno dai 360 metri del capoluogo sino ai 2772 della Punta Lunella, ben 22 sono utilizzati a fini agricoli. I pascoli occupano il 90% della superficie agricola e si estendono dalle borgate Muni, Prato del Rio, Reno, Prarotto, sino alle pendici di Roca Patanua, Lunella, Grifone, Sbaron e Civrari.
“Sui nostri pascoli – spiega l’Amministrazione Comunale – monticano ogni anno circa 40 pastori, diversi dei quali molto giovani, in ben 15 alpeggi, con oltre 1000 vacche, più di 1000 pecore, quasi 200 capre, e diversi equini e cani. I pascoli utilizzati nella stagione estiva sono in parte di proprietà privata, in possesso dei malgari stessi oppure in affitto, e in parte di proprietà comunale”.
I pascoli pubblici vengono periodicamente concessi alle aziende agricole, secondo due modalità: per il cosiddetto uso civico, ovvero per lo storico diritto di cui un allevatore (residente e con attività sul territorio) può godere su uno specifico appezzamento, oppure tramite la concessione in affitto. A inizio 2022, in concomitanza con la scadenza di tutti i contratti in essere con le varie aziende agricole, tre lotti di pascolo comunale sono già stati assegnati ad aziende locali tramite uso civico, e i restanti 14 (assieme all’unico fabbricato di proprietà comunale) sono stati messi a bando per le nuove concessioni: si tratta dei pascoli di Tulivit, Pra Bure, Belvardo e Giulianera, Colombardo, Cormeano, Gigalot, Chiet, Vaccherezza-Balme, Tomba di Matolda, Tomba vecchia, Muandette, Prese di Colombardo, Roghetto.
“La costruzione del bando – spiega ancora l’Amministrazione – ci ha visti impegnati per tutti i primi mesi del 2022, in un lavoro portato avanti in sinergia tra di noi, gli Uffici Comunali e il nostro consulente agronomo, necessario per analizzare al meglio alcuni parametri come il carico di bestiame ammissibile in ogni lotto, la superficie pascolabile, la qualità dei vari pascoli, i termini e le modalità di monticazione. Ci siamo inoltre concentrati molto sulla modalità di gara, in modo da valorizzare la parte tecnica rispetto a quella meramente economica: questa scelta, già attuata dalla nostra Amministrazione in passato, consente di limitare il più possibile l’interesse di opportunisti, che potrebbero ad esempio sottoutilizzare il pascolo o utilizzarlo con modalità assai discutibili e finalizzate esclusivamente all’ottenimento di contributi, premiando invece gli allevatori virtuosi”. Tra i criteri per l’aggiudicazione, infatti, preponderanti sono la disponibilità di terreni privati e fabbricati destinati a residenza, stalla o caseificio, l’esperienza nella gestione di comprensori di proprietà pubblica, l’attuazione di un piano pastorale aziendale specifico, l’impegno a monticare razze a rischio di abbandono
“Abbiamo voluto anche valorizzare la tipicità della nostra montagna – spiega ancora l’Amministrazione – e del nostro prodotto tipico ovvero la Toma”. Il punteggio complessivo, infatti, vede sommarsi anche criteri come l’esperienza nella caseificazione, l’iscrizione al marchio della “Toma di Condove”, l’impegno a partecipare alle iniziative locali.
Il bando, inoltre, stabilisce la quantificazione economica della concessione e la determinazione dei lavori che vanno eseguiti dal concessionario: per ogni pascolo, infatti, sono state individuate alcune attività da svolgere per il miglioramento della qualità della prateria, come ad esempio il taglio di vegetazione infestante o la regimazione delle acque, oppure per una migliore fruizione del territorio anche a fini turistici, ad esempio tramite il tracciamento e la pulizia di sentieri escursionistici o la posa di bacheche informative.
Il bando per la concessione dei lotti di gara è consultabile sul sito del Comune www.comune.condove.to.it nella sezione “Bandi di gara”. Sarà possibile presentare domanda sino alle ore 12 del 20 aprile. Nei giorni successivi le domande verranno analizzate da apposita commissione di gara e i lotti di pascolo verranno formalmente concessi per i prossimi sei anni.
Il Sindaco Jacopo Suppo
L’Assessore all’ambiente e territorio Giorgia Allais
L’Assessore alla montagna Susanna Riva
Il Sindaco Jacopo Suppo
L’Assessore all’ambiente e territorio Giorgia Allais
L’Assessore alla montagna Susanna Riva
Allegati
Documenti
A cura di
Ultimo aggiornamento pagina: 04/04/2022 15:33:30